Anguria

L’anguria - detta anche cocomero - è una pianta erbacea con radici superficiali molto estese e fusti che strisciano sul terreno. I frutti sono di grandi dimensioni - fino a 20 kg - di forma rotonda o allungata a seconda delle varietà. La buccia è spessa e coriacea, liscia, di colore verde scuro/verde chiaro, striato. La polpa è acquosa e zuccherina, di colore rosso o raramente bianco/giallo. I semi sono immersi nella polpa, piccoli, piatti di colore scuro, disposti in file longitudinali. Esistono anche varietà apirene, senza semi.

 


Malattie funginee: Peronospora / Oidio

Parassiti: Afidi

Carenze: Ferro / Potassio

Stagionalità


Ambiente

L’anguria, per un adeguato sviluppo, necessita di un clima temerato-caldo: un ambiente molto luminoso e una temperatura tra i 20 e i 30° C. È bene tenerla al riparo da correnti che possono danneggiare il fogliame delicato; teme le gelate tardive e le piogge eccessive. Si adatta a diversi tipi di terreno, purchè profondi, fertili, ricchi in fosforo e potassio. Necessita di molta acqua e quindi di frequenti annaffiature in zone a bassa piovosità. Mettere a dimora in primavera attraverso la semina o il trapianto di piantine.


Nutrizione e bellezza

Concimare al momento della messa a dimora con fertilizzante minerale e almeno altre due volte durante la coltivazione con un fertilizzante adatto alle piante ortive. In caso di stress dovuti a condizioni ambientali avverse, intervenire con un concime a base di aminoacidi.


Trapianto e rinvaso

Per la messa a dimora o il trapianto utilizzare un terriccio universale miscelato ad un ammendante.