Malattie funginee: Ruggine
Carenze: Calcio
Stagionalità
Ambiente
L’asparago è una specie con basse esigenze termiche, adatto a climi temperati e freddi, cresce anche ad altitudini piuttosto elevate (900 m) con temperature medie comprese tra i 15 e i 24 °C. Durante il riposo invernale l’asparago è in grado di resistere a temperature anche molto basse (-13, -25°C). Durante la primavera i turioni temono molto le gelate primaverili, in quanto i tessuti ricchi acqua in questo periodo possono essere facilmente danneggiati. L’asparago cresce in svariati tipi di terreno purché ben drenati, predilige tuttavia quelli profondi, di medio impasto o sabbiosi, ricchi di sostanza organica. L’asparago è molto tollerante alla salinità e alla siccità, in questi casi tuttavia ritarda e diminuisce la produzione.
Nutrizione e bellezza
In fase di impianto si consiglia di somministrare sostanza organica che dia struttura al terreno e consenta un adeguato sviluppo della coltura. La concimazione va effettuata prima della ripresa vegetativa e dopo la raccolta dei turioni con formulati ricchi in azoto e potassio. Per favorire la fruttificazione e migliorare la ripresa da stress fisiologici o ambientali utilizzare prodotti specifici a base di amminoacidi.