Cetriolo

Il cetriolo è una pianta erbacea a ciclo annuale, presenta un apparato radicale piuttosto ramificato e superficiale, lo stelo è ruvido e anch’esso ramificato. La pianta ha un portamento strisciante o rampicante grazie alla presenza di cirri. I fiori sono di colore giallo/arancio, mentre i frutti sono di forma cilindrica più o meno allungata. I frutti presentano una buccia liscia con presenza di piccole protuberanze sulla buccia o piccole spine bianche o nere a seconda delle varietà. Il frutto è di colore verde più o meno intenso, la polpa è verde chiaro o bianca ed è croccante e leggermente amara, con semi nella parte centrale.

 


Malattie funginee: Peronospora / Oidio / Antracnosi

Parassiti: Acari

Carenze: Calcio / Potassio / Magnesio

Stagionalità


Ambiente

Il cetriolo è una pianta con elevate esigenze termiche, arresta infatti la crescita con temperature medie inferiori ai 10-13 °C. La temperatura del suolo ha un effetto importante sulla crescita del cetriolo, è perciò consigliabile piantarlo in terreni con buona esposizione, l’uso di acqua di irrigazione troppo fredda può, inoltre, diminuire la capacità di assorbimento delle radici e creare fenomeni di carenza di magnesio. Il cetriolo è una specie ad elevate esigenze idriche e nutrizionali, preferisce terreni umidi, ma non stagnanti e ricchi di sostanza organica. Per l’irrigazione si consigliano interventi frequenti a basso volume in modo da non costipare il terreno. I fabbisogni idrici aumentano nelle fasi di accrescimento dei frutti.

 


 

Nutrizione e bellezza

Nella fase della coltivazione è necessario considerare l’apporto di concimi ternari che forniscano il giusto apporto di fosforo e potassio, necessari per migliorare la pezzatura e il gusto dei frutti.

 


 

Trapianto e rinvaso

In fase di impianto si consiglia di somministrare sostanza organica che dia struttura al terreno e consenta un adeguato sviluppo della coltura.