Cipolla

Pianta erbacea da orto coltivata per il consumo diretto, cruda o cotta, come condimento per aromatizzare altri cibi, o per la conservazione sott’olio o sott’aceto. La parte della pianta utilizzata per il consumo è il bulbo sotterraneo, di forma, dimensione, colore e aroma differente a seconda delle varietà. La parte superiore della pianta è costituita dalle foglie lanceolate, appuntite, sovrapposte le une alle altre di colore verde/grigio.

 


Malattie funginee: Peronospora

Parassiti: Tripidi

Carenze: Magnesio / Potassio

Stagionalità


Ambiente

La cipolla si adatta molto bene sia in zone con climi caldi, sia miti che freddi. Si semina, a secondo delle varietà, da settembre a dicembre per le cipolle da consumo fresco a raccolta primaverile, e da gennaio ad aprile per quelle da serbo a raccolta estivo-autunnale, per sottaceti e da industria. Al posto della semina diretta è possibile ricorrere al trapianto di piantine: la temperatura minima per la germinazione è di 5° C. Richiede un terreno leggero, ben drenato e ricco di sostanza organica, e adeguate irrigazioni, soprattutto nelle fasi finali del ciclo produttivo: attenzione ai ristagni idrici, che favoriscono le malattie e i marciumi.

 


 

Nutrizione e bellezza

La pianta necessita di un’adeguata concimazione con formulati ad elevato titolo di potassio, che ha un’influenza positiva sulla resistenza ai marciumi e sulla conservabilità dei bulbi. Per favorire la formazione dei bulbi, migliorarne l’accrescimento e la maturazione utilizzare un nutrimento biostimolante.

 


 

Trapianto e rinvaso

Nella preparazione del terreno prima della semina arricchire il terreno con un ammendante a base di leonardite.