Lo zucchino è una pianta annuale, coltivata per il consumo dei suoi frutti. I frutti hanno forma ovale, allungata o tondeggiante, di colore dal verde chiaro allo scuro, a volte screziato di giallo a seconda delle varietà. La polpa è bianca o verde chiaro, molto acquosa e ricca di sali minerali. Produce fiori a forma di calice, di colore giallo. I fusti sono prostrati al terreno o rampicanti, le radici molto ramificate e superficiali. Lo zucchino non deve essere coltivato sullo stesso terreno prima di almeno tre anni e comunque non in successione ad altre cucurbitacee.
Ambiente
Tra le cucurbitacee lo zucchino è la pianta con minori esigenze climatiche specifiche: il clima ideale è temperato-caldo, con temperature non inferiori ai 14°C, sotto ai quali si interrompe la crescita della pianta. Predilige terreni profondi, freschi, ricchi di sostanza organica. Necessita di annaffiature abbondanti ma non frequenti: a fronte di un’elevata esigenza idrica, se si annaffia troppo di frequente si favorisce un forte sviluppo della vegetazione fogliare a scapito dei frutti.
Nutrizione e bellezza
Concimare dal momento della messa a dimora e fino all’inizio della raccolta, con un concime adatto alle colture ortive, contenente azoto, fosforo e potassio.
Trapianto e rinvaso
Seminare o trapiantare lo zucchino tra aprile e maggio, utilizzando un terriccio universale, arricchito di un ammendante a base di leonardite.