Malattie funginee: Mal secco / Fumaggine
Marciumi colletto e radici
Parassiti: Afidi / Acari / Cocciniglia
Mosca bianca / Larve defogliatrici
Carenze: Ferro / Azoto /
Magnesio
Stagionalità
Ambiente
Cresce in maniera ottimale nelle zone a clima temperato caldo. Si consiglia la coltivazione in zone riparate, in quanto non sopporta le basse temperature e il vento. Il momento migliore per mettere a dimora le giovani piante è la primavera, da fine marzo a maggio, a seconda delle zone, quando il rischio di gelate è ormai passato. Cresce bene in terreni leggeri, fertili, ricchi di sostanza organica e ben drenati. Richiede frequenti irrigazioni soprattutto nel periodo primaverile-estivo: per favorire la penetrazione di abbondante acqua, si crea sotto la chioma, in corrispondenza delle radici, una leggera depressione. La potatura dei limoni si effettua in estate, considerando che la produzione avviene sui rami nuovi e che non sopporta molto bene i tagli.
Nutrizione e bellezza
Prima dell’impianto arricchire il terreno con un concime azotato a lento rilascio e con un ammendante a base di leonardite. Per avere un abbondante numero di frutti la pianta necessita di un’adeguata concimazione da effettuare in primavera ed estate. Per rigenerare le piante colpite da stress di origine climatica concimare con un fertilizzante a base di aminoacidi e microelementi.
Trapianto e rinvaso
Per le piante in vaso si consiglia di utilizzare un terriccio specifico.