Olivo

Albero tipico delle regioni a clima mite, diffuso in tutti i paesi che si affacciano sul bacino del Mediterraneo. Albero sempreverde molto longevo a crescita lenta, molto apprezzato sia per la produzione dei frutti, da olio o da mensa, sia per il suo aspetto ornamentale. Il fusto, grigiastro e rigonfio nella parte inferiore, assume la caratteristica forma contorta. Le foglie sono lanceolate e opposte, cuoiose e di colore grigio-verde. I fiori, piccoli e bianchi, sono riuniti in infiorescenze e fioriscono da aprile a giugno. I frutti maturano da settembre a inverno inoltrato, a seconda della varietà e delle zone di coltivazione. Si tratta di drupe ovali di colore verde, rosso, viola o nerastre, con un nocciolo legnoso avvolto da una polpa carnosa.

 

 


Malattie funginee: Occhio di pavone / Oidio

Parassiti: Cocciniglia

Carenze: Azoto / Magnesio

Stagionalità


Ambiente

Cresce in maniera ottimale nelle zone a clima temperato caldo e nei terreni siccitosi, si adatta a terreni sassosi e calcarei. Resiste bene alle basse temperature, se non prolungate. Il periodo consigliato per piantare gli alberi è la primavera o, in zone con inverno mite, l’autunno. Prima dell’impianto, assieme alla lavorazione, si consiglia di effettuare un’abbondante concimazione al terreno con fertilizzanti organici e minerali. E’ inoltre consigliabile aggiungervi un ammendante organico e torba neutra. Aiutare le piante, soprattutto quelle giovani, con annaffiature durante i mesi più siccitosi dell’anno, con apporti limitati ma frequenti. Attenzione a non creare pericolosi ristagni idrici. La potatura deve essere limitata a interventi particolari, in quanto di solito si preferisce la forma naturale, e non sopporta molto bene i tagli.


Nutrizione e bellezza

Prima dell’impianto arricchire il terreno con un concime azotato a lento rilascio e con un ammendante a base di leonardite. Per avere un buon rigoglio vegetativo, una spiccata lignificazione e radicazione e un abbondante numero di frutti la pianta necessita di un’adeguata concimazione da effettuare in primavera ed estate. Per rigenerare le piante colpite da stress di origine climatica concimare con un fertilizzante a base di aminoacidi e microelementi.