Ciclamino

Pianta tuberosa medio resistente, adatta alla coltivazione in vaso. È la tipica pianta da appartamento a fioritura autunno-invernale: fiorisce da novembre a marzo e nelle zone a clima mite si coltiva anche all’aperto. Le foglie, di colore verde scuro variegato, sono tondeggianti, cuoriformi, picciolate e partono direttamente dal tubero. I fiori, rivolti verso il basso, sono portati da lunghi peduncoli che nascono anch’essi direttamente dai tuberi.


Malattie funginee: Botrite / Oidio

Marciumi colletto e radici

Parassiti: Afidi / Oziorrinco / Acari

Carenze: Ferro

Stagionalità


Ambiente

La pianta va posizionata in ambienti molto luminosi, ma senza esporla al sole diretto, con una temperatura intorno ai 10-15°C e in ambienti ben areati. L’aria asciutta o le temperature troppo elevate dei termosifoni possono contribuire ad appassire i fiori. Durante la fioritura innaffiare 2 volte a settimana, 1 volta quando non vi sono fiori, bagnando la pianta dal basso. A primavera inoltrata, quando i fiori appassiscono, ridurre le annaffiature, per indurre la pianta al riposo vegetativo. A fine primavera si può collocare il vaso all’ombra, possibilmente all’aperto, in un luogo ben arieggiato: in questo periodo l’attività vegetativa della pianta rallenta e non necessita di molte cure.

 


 

Nutrizione e bellezza

Per favorire lo sviluppo vegetativo e l’emissione di nuovi fiori, si consiglia l’uso di concimi ogni 15 giorni, da impiegare soprattutto durante le fasi di fioritura e accrescimento della pianta. Per favorire la crescita di piante stentate e sostenerle in caso di stress ambientali (caldo, freddo, vento etc.), si consiglia di intervenire con un concime a base di aminoacidi.I fiori e le foglie appassiti devono essere eliminati dall’attaccatura sul tubero, per evitare che parti residue di fusti o piccioli possano marcire e danneggiare l’intera pianta.

 


 

Trapianto e rinvaso

Il bulbo del ciclamino si rinvasa in agosto, utilizzando un terriccio specifico per piante acidofile.