Pianta arbustiva a portamento eretto ad alberello o prostrato, ricadente. Caratterizzata dai tipici fiori penduli con colori che vanno dal rosa pallido, al rosso scuro e al porpora. La fioritura avviene in estate, può continuare fino ad ottobre ed è abbondante. Nelle zone a clima mite le piante vengono coltivate all’esterno come piante da bordura, nelle zone più fredde vengono coltivate in vaso, in appartamento, e spostate in esterno dalla primavera all’autunno.
Malattie funginee: Ruggine / Boitrite /
Oidio
Parassiti: Afidi / Cocciniglia / Mosca bianca
Tripidi / Acari
Carenze: Ferro
Stagionalità
Ambiente
Necessitano di molta luce, anche il pieno sole, ma non quello estivo di mezzogiorno. Nelle zone a clima particolarmente caldo, collocare in una zona ombrosa ma ben illuminata. Temono il gelo, in inverno non tollerano temperature inferiori ai 7-10°C. All’interno delle case tenere la pianta in ambienti freschi, non eccessivamente riscaldati. Innaffiare una volta alla settimana in primavera, due volte in estate; dopo la fioritura, tornare a bagnare una sola volta alla settimana. In inverno può bastare ogni 15-20 giorni.
Nutrizione e bellezza
Per favorire una continua fioritura, concimare durante la fase vegetativa con una frequenza settimanale. Interrompere le concimazioni nel periodo autunno-inverno. Per favorire l’emissione di nuovi fiori e germogli utilizzare un concime biostimolante.
Trapianto e rinvaso
Trapiantare ogni anno in marzo, utilizzando un terriccio specifico per piante acidofile mescolato ad un ammendante a base di leonardite.