Pianta erbacea molto diffusa, coltivata in vaso sulla maggior parte dei terrazzi e balconi per il suo elevato effetto ornamentale, dato dalle abbondanti fioriture. Le foglie sono di colore verde opaco o verde grigio, lobate più o meno profondamente. Il fiore è semplice, semidoppio o doppio, il colore varia a seconda della specie dal bianco, al rosa, al rosso scuro.
Malattie funginee: Marciumi / Ruggine / Oidio
Parassiti: Larve minatrici / Acari / Mosca bianca
Carenze: Ferro / Fosforo
Stagionalità
Ambiente
I gerani vanno collocati in posizioni soleggiate o parzialmente ombreggiate. La temperatura minima invernale non dovrebbe essere inferiore a 7-10 °C, mentre in estate può tollerare anche temperature elevate. In inverno, i fusti fioriferi vecchi vanno recisi a livello del terreno per favorire la fioritura successiva e compattare la pianta. Durante il periodo vegetativo irrigare in modo regolare le piante, avendo cura di far asciugare bene la terra tra un’irrigazione e l’altra. Nel periodo estivo irrigare giornalmente nelle ore più fresche della giornata, evitando i ristagni idrici.
Nutrizione e bellezza
La concimazione è molto importante per il geranio, va effettuata, dalla primavera, con una frequenza settimanale con un concime specifico, garantendo così una continuità nella crescita e nella fioritura. Sospendere le concimazioni nel periodo autunnale-invernale. Per favorire l’emissione di nuovi fiori e germogli utilizzare un concime biostimolante.
Trapianto e rinvaso
Trapiantare in primavera utilizzando un terriccio specifico per piante fiorite.