Ortensia

Pianta arbustiva, rustica, caratterizzata da infiorescenze globose molto decorative. Adatta alla coltivazione in piena terra, ma anche in vaso in casa o in terrazzo. La pianta ha un portamento tondeggiante, con foglie ovate, apice appuntito e grossolanamente dentate, di colore verde chiaro. Le infiorescenze sono rosa, bianche o azzurre e compaiono da luglio a settembre.

 


Malattie funginee: Botrite / Oidio / Ruggine

Parassiti: Afidi / Tripidi / Cocciniglia

Carenze: Ferro / Fosforo

Stagionalità


Ambiente

Cresce bene in posizioni riparate, contro un muro o una siepe o sotto alberi alti. Preferisce l’ombra parziale o il pieno sole purché il terreno e l’atmosfera siano sufficientemente umidi. Richiede un clima umido e temperato, è poco resistente alle basse temperature. Le ortensie hanno notevoli esigenze idriche: annaffiare ogni giorno in primavera/estate e nebulizzare con acqua non calcarea; diminuire in inverno/autunno. Richiede un terreno ricco di sostanza organica, permeabile, possibilmente acido per favorire la colorazione azzurra.

 


 

Nutrizione e bellezza

Concimare ogni 15 giorni in primavera e in prossimità della fioritura; per intensificare la colorazione delle infiorescenze utilizzare prodotti specifici. Per aumentare la resistenza della pianta alle avversità ambientali usare un prodotto rinvigorente a base di aminoacidi.

 


 

Trapianto e rinvaso

Prima di mettere le piante di ortensia a dimora, conviene aumentare la fertilità del terreno con apporti di ammendante organico; utilizzare un terriccio specifico per piante acidofile.